Ginnastica per anziani: un’arma in più contro l’invecchiamento

Il tema dell’attività fisica e della ginnastica in generale, ha da sempre spaventato le persone oltre una certa età, poiché viste pericolose per il mantenimento della propria salute.

Ma se vi dicessimo che la ginnastica e il rafforzamento muscolare costituiscono forse l’arma più potente che abbiamo per combattere le degenerazioni muscolari, tissutali e ossee dettate dall’avanzamento dell’età?

E’ stato dimostrato, infatti, che l’allenamento con i pesi, ad esempio, rappresenta l’unico elemento non farmacologico in grado di modificare le componenti minerali di un osso in un quadro di osteoporosi.

Parliamo di aspetti pratici

  • come mi devo allenare?
  • Quanto mi devo allenare?
  • Per quanto tempo mi devo allenare?
  • Che tipo di esercizi svolgere?

Ecco alcune linee guida:

  • gli esercizi di stretching possono aiutare nell’allungamento dei muscoli, i quali, se non attivati nel giusto modo o per molto tempo, possono andare incontro ad un quadro di compressione e per questo necessitano allungamento;
  • gli esercizi di equilibrio possono aiutare nell’aiutare nella gestione del peso corporeo in situazioni quotidiane o nella gestione del peso in situazione di pericolo improvviso;
  • esercizi di rinforzo muscolare che sono mirati a rafforzare il sistema muscolare. Elemento molto importante che può aiutare nella gestione di dolori cronici che potrebbero essere causati da una bassa attivazione muscolare, oltre a migliorare la massa muscolare e il mantenimento dei livelli ottimali di forza;
  • esercizi di endurance. Gli esercii di endurance o resistenza cardiovascolari sono molto potenti per gestire problematiche legate al sistema cardiaco e polmonare. È chiaro che esse debbano essere fatte con accortezza e, se serve, prescrizione medica.

È importante che gli anziani consultino il proprio medico prima di iniziare qualsiasi programma di esercizi per assicurarsi che sia sicuro per loro. Inoltre, gli anziani dovrebbero scegliere attività fisiche che siano adeguate alle loro capacità e livello di fitness e fare attenzione a non forzare troppo il proprio corpo.

L’importanza della sfera emotiva

Da non sottovalutare ciò che ruota attorno alla sfera emotiva della persona. Fare attività fisica in gruppo o singolarmente, potrebbe dare una grande motivazione.

Il fatto di avere un impegno fisso con il proprio allenatore o con il proprio gruppo di allenamento, aiuta sicuramente a portare avanti la routine a lungo termine.

Solo un’attività fisica mirata e costante può aiutare nella gestione di situazioni legate alla degenerazione di tessuti, in quanto sono dei cambiamenti che richiedono molto tempo.

Basti pensare che il tempo COMPLETO per il rinnovamento di un tessuto è di circa 2 anni!

Ecco dove dobbiamo essere bravi noi allenatori e terapisti: trovare un dosaggio e tipologie di allenamento che siano sostenibili nel tempo al fine di creare degli adattamenti a lungo termine.